06.06.06: Non poteva mancare un post a riguardo
Quanto manca alla Fine del Mondo? E’ una domanda che l'uomo si è posto ben prima che gli scienziati iniziassero a studiare la nascita dell’universo. Dall’Apocalisse di Giovanni contenuta nella Bibbia, alle profezie millenarie dei Maya e alla Ruota del Dharma buddista, ogni fede ha il suo modo di interpretare quella che i Cristiani definiscono ‘La Fine del Mondo’. Ma da quando il fumo ha iniziato a salire dalle Torri Gemelle l’11 settembre 2001, è una domanda che hanno iniziato a porsi anche i non credenti. Guerre e venti di guerra, lo tsunami in Asia, l’aumento della frequenza e della potenza dei terremoti e degli uragani, le epidemie di Sars e di influenza aviaria, l’escalation nucleare, le tensioni in Medio Oriente: questi fatti hanno contribuito a suscitare nei fedeli di tutte le religioni, ma anche nei non credenti, l’idea che ci stiamo avvicinando alla fine.
La 20th Century Fox per l'uscita di Omen ha scelto una data appropriatamente apocalittica, il 6 giugno del 2006 (considerando che il ‘666’ nella Bibbia è il celebre numero della Bestia), propone un possibile scenario per l’inizio della fine: l’Avvento dell’Anticristo, l’equivalente satanico del Messia. Ma la storia, che racconta la nascita di Damien Thorn, un bambino che possiede il ‘marchio della Bestia’, una voglia a forma di tre ‘6’, è veramente così inverosimile? I teologi pensano di no, in particolare quelli che hanno studiato approfonditamente le profezie che, secondo la Bibbia, devono verificarsi per gettare le basi dell’Avvento dell’Anticristo. Non c’è da stupirsi quindi se l’Indice Rapture, un metodo di rilevazione scientifico che fonde eventi mondiali e profezie della Bibbia, con lo scopo di capire quanto siamo vicini alla fine del mondo, abbia recentemente raggiunto il suo massimo storico, toccando il livello di ‘182’. A detta del suo inventore, Todd Strandberg, ogni valore superiore a 145 indica che è il momento di “allacciare le cinture di sicurezza”.
Come molti altri, Strandberg ritiene che l’elevato e inusuale numero di disastri naturali che hanno colpito la Terra dall’inizio del nuovo millennio sia solo il preludio all’esplosione maggiore dai tempi del Big Bang. Si ritiene che il famoso visionario francese del sedicesimo secolo, Nostradamus, abbia previsto l’avvento di tre incarnazioni dell’Anticristo, Napoleone, Hitler e una terza persona, ancora non identificata. Cosa dice Nostradamus sul terzo Anticristo? La quartina 66 della Decima Centuria rivela che “ll capo di Londra col regno d’America (sarà), l’Isola di Scozia il gelo invaderà: Re ribelle e mendace Anticristo avranno, Che tutti quanti nelle dispute li spingeranno”. Il primo verso potrebbe riferirsi alla stretta alleanza tra il Primo Ministro inglese Tony Blair e gli Stati Uniti d’America, mentre il secondo (“il gelo invaderà”) indica forse un inverno nucleare? E se così fosse, chi è il “Re ribelle” di cui si parla? E chi è “l’Anticristo” che, secondo il quarto verso, ci porterà verso la Terza Guerra Mondiale?
Per avere delle risposte ad alcune di queste domande, dobbiamo rivolgerci ad un testo decisamente più autorevole: l’Apocalisse di Giovanni. L’ultimo libro contenuto nel Nuovo Testamento, è anche l’unico della Bibbia ad essere interamente composto di letteratura apocalittica, e rivela gli eventi che avverranno alla fine del mondo: l’Avvento di un falso profeta, che successivamente si rivelerà essere l’Anticristo; il secondo Avvento di Cristo; la chiamata in Paradiso dei fedeli di Cristo; la sofferenza di coloro che rimarranno sulla Terra e la ribellione finale di Satana durante l’Armageddon. Uno degli aspetti più noti dell’Apocalisse è il riferimento a un ‘Anticristo’, l’incarnazione umana della ‘Bestia’, o Satana che dir si voglia, la cui apparizione significherà la fine del mondo o, almeno, l’inizio della Fine. Il dottor William Rabbitt, uno scrittore e studioso delle teorie sulla fine del mondo, che ritiene che gli eventi narrati in Omen siano da considerare quasi come una rappresentazione della realtà leggermente deformata, piuttosto che il frutto della spaventosa immaginazione di Hollywood!
La 20th Century Fox per l'uscita di Omen ha scelto una data appropriatamente apocalittica, il 6 giugno del 2006 (considerando che il ‘666’ nella Bibbia è il celebre numero della Bestia), propone un possibile scenario per l’inizio della fine: l’Avvento dell’Anticristo, l’equivalente satanico del Messia. Ma la storia, che racconta la nascita di Damien Thorn, un bambino che possiede il ‘marchio della Bestia’, una voglia a forma di tre ‘6’, è veramente così inverosimile? I teologi pensano di no, in particolare quelli che hanno studiato approfonditamente le profezie che, secondo la Bibbia, devono verificarsi per gettare le basi dell’Avvento dell’Anticristo. Non c’è da stupirsi quindi se l’Indice Rapture, un metodo di rilevazione scientifico che fonde eventi mondiali e profezie della Bibbia, con lo scopo di capire quanto siamo vicini alla fine del mondo, abbia recentemente raggiunto il suo massimo storico, toccando il livello di ‘182’. A detta del suo inventore, Todd Strandberg, ogni valore superiore a 145 indica che è il momento di “allacciare le cinture di sicurezza”.
Come molti altri, Strandberg ritiene che l’elevato e inusuale numero di disastri naturali che hanno colpito la Terra dall’inizio del nuovo millennio sia solo il preludio all’esplosione maggiore dai tempi del Big Bang. Si ritiene che il famoso visionario francese del sedicesimo secolo, Nostradamus, abbia previsto l’avvento di tre incarnazioni dell’Anticristo, Napoleone, Hitler e una terza persona, ancora non identificata. Cosa dice Nostradamus sul terzo Anticristo? La quartina 66 della Decima Centuria rivela che “ll capo di Londra col regno d’America (sarà), l’Isola di Scozia il gelo invaderà: Re ribelle e mendace Anticristo avranno, Che tutti quanti nelle dispute li spingeranno”. Il primo verso potrebbe riferirsi alla stretta alleanza tra il Primo Ministro inglese Tony Blair e gli Stati Uniti d’America, mentre il secondo (“il gelo invaderà”) indica forse un inverno nucleare? E se così fosse, chi è il “Re ribelle” di cui si parla? E chi è “l’Anticristo” che, secondo il quarto verso, ci porterà verso la Terza Guerra Mondiale?
Per avere delle risposte ad alcune di queste domande, dobbiamo rivolgerci ad un testo decisamente più autorevole: l’Apocalisse di Giovanni. L’ultimo libro contenuto nel Nuovo Testamento, è anche l’unico della Bibbia ad essere interamente composto di letteratura apocalittica, e rivela gli eventi che avverranno alla fine del mondo: l’Avvento di un falso profeta, che successivamente si rivelerà essere l’Anticristo; il secondo Avvento di Cristo; la chiamata in Paradiso dei fedeli di Cristo; la sofferenza di coloro che rimarranno sulla Terra e la ribellione finale di Satana durante l’Armageddon. Uno degli aspetti più noti dell’Apocalisse è il riferimento a un ‘Anticristo’, l’incarnazione umana della ‘Bestia’, o Satana che dir si voglia, la cui apparizione significherà la fine del mondo o, almeno, l’inizio della Fine. Il dottor William Rabbitt, uno scrittore e studioso delle teorie sulla fine del mondo, che ritiene che gli eventi narrati in Omen siano da considerare quasi come una rappresentazione della realtà leggermente deformata, piuttosto che il frutto della spaventosa immaginazione di Hollywood!
6 Comments:
e voi da che parte state?! di questo si tratta, si tratta di schierarsi, di decidere a priori per chi combattere... io ieri ho ascoltato gli Helloween ed ho avuto l'illuminazione...
Ma smettila di ascoltare della musicaccia!!! Che poi ti fai traviare...
Grìzzly, a me interesserebbe sapere cos'hai capito, cosa ti è arrivato.
Grizzly è corso a farsi le extentions per avere i capelli, che poi tingerà di biondo, lunghi fino al coolo.
Successivamente imparerà a memoria le 11 tracce di 'Better than raw' e alla prossima grigliata si esibirà strizzato in un completo di pelle mera un po' spomiciata, per la nostra gioia.
pelle Nera, scusate.
MA QUALE BETTER THAN RAW... VI ARRICCHIRO' L'ANIMA CON KEEPER OF THE SEVEN KEYS 1 E 2... VEDREMO INSIEME LA LUCE DIVINA, PROTETTI DAL SIGNORE COMBATTENDO A FIANCO DEL MESSIA PERCHE' VINCA L'AMORE E LA FRATELLANZA... IL GIORNO DEL GIUDIZIO, QUANDO ANCHE I PIU' RESTII DOVRANNO CEDERE DI FRONTE ALLA POTENZA DI DIO PER NON SOCCOMBERE ALL'INFERNO, ALLORA TUTTI OLTRE CHE SEGUACI DI CRISTO SI SCOPRIRANNO METALLARI E LE NOSTRE BIRRE SCORRERANNO NEI FIUMI DEL PARADISO RITROVATO!
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