di cose serie appunto, mica di filosofare inutilmente che tanto l'inverno si avvicina col suo carico di finanziarie, pandemie, loredana lecciso e altre mostruosità che (per non creare panico come dice Storace) non sto(ò) qui ad elencarvi. tanto non capite pressochè 'na mazza (o mazda, dipende).
dicevo, ad esempio una cosa seria di cui parlare è questa:
notavo orora nel mio bel giardino una cimice, anzi, ne notai prima il fastidioso ronzio. La povera se ne stava a testa in giù e si dimenava tutta come una balena franca al largo di nantuket nella stagione dell'accoppiamento; nessuno che l'avesse in considerazione tranne me che, gentilmente, dopo numerose pedate, pedatine, schiacciamenti semi-mortali, sono riuscito a raddrizzarla sulle 6 zampe (credo 6, ora verifico su gùgol).
mi chiedo con fare accigliato ed affascinante: come mai mother "of bone" natura non ha dotato le cimici di una leva di cappottamento? che le risparmi dall' amena e ingrata nonchè ridicola sorte di vedersi morire a testa ingiù sperando, alla fine, in una scarpa di classe (senza lacci possibilmente, i lacci sono per i teenager'z) che schiacciandola ponga fine a tutta questa fottuta balla detta esistenza sul pianeta dove risiedono, oltre a me e voi che aspettate Celentano, uomini del calibro di Diego Armando Maradona, suo figlio Diego Armando Jr, non riconosciuto (giustamente perchè se non c'avesse quel cognome lì andrebbe a vendere le cartoline in strada), David Linch, Michele Zilioli detto il maresciallo, Varenne (che non è un uomo bensì un cavallo) e Babbo Natale.
e, mi chiedo anche cosa possa significare a livello filologico (che non so cosa significhi però mi hanno detto che tornano di moda le parole difficili), se in questo non riuscire a rimettersi in piedi (che nel mondo delle cimici equivale ad un sacco di cose tipo lanciarsi a tutta birra contro un vetro). quanti di noi non riescono a rialzarsi? quanti di noi non hanno mai provato i crauti della Zuccato (cotti e conditi, basta riscaldare) che anche se costano un pò ne vale la pena insomma. insomma.
tutto qui. (o tutto QUUAAAAAAAAA come dice Gòdano)
e il primo che mi critica l'uso delle parentesi muore di scabbia!
scrittura creativa mica i libri dell'euroclub di vostra madre che dite perfino di aver letto, meglio la rubrica "annunci dall'azienda ospedaliera" che almeno una volta c'aveva la sigla di turn it on again dei genesis... (anche se i Genesis che due palle cazzo, non ne possiamo più nè genesis nè di jovannnotti nè di hokkein che parla esclusivamente di componentistica "firmata" per le vostre e nostre e sue chitarre da tamarro! (chiusa parentesi).
stasera alla facciazza di ano peloso vostra mi faccio una doppia bufala con salsiccia e cipolle e olio piccante (zioperapresidentedistòcazz'ésenato) e stanotte vi maledirò bevendo hettolitri d'acqua marca GU(i)zza.
fine del tedioso collegamento passo la linea all'olimpico "a te Cerquetti" (che sembra una preghierina... bah!)